I tascabili dell'URP

In questi ultimi anni l’URP della Regione Sicilia ha realizzato la collana editoriale I tascabili dell’URP. Due volumi: il primo dedicato alla semplificazione del linguaggio amministrativo e il secondo sul fenomeno del mobbing nella PA.  Lo scopo della collana è quello di esplorare alcune delle questioni più interessanti ed attuali del settore pubblico, fornendo agli operatori conoscenze e suggerimenti di immediato impiego per lo svolgimento del loro lavoro.
Di particolare interesse è il volume sul mobbing, un testo divulgativo ricco di riferimenti normativi e bibliografici, ma allo stesso tempo capace di indurre a riflettere sugli aspetti relazionali e sulle dinamiche di gruppo, peculiari dello stare insieme nei luoghi di lavoro. Le indicazioni contenute nel volume si rivelano un utile strumento interpretativo per una corretta gestione delle relazioni e per prevenire e contrastare i disagi psicologici nel lavoro. Un impegno singolare che si distingue tra le tradizionali attività dell’URP, rappresentativo della grande attenzione del Dipartimento per la qualità della vita lavorativa.
I tascabili hanno avuto un significativo successo - se ne prevede prossimamente la ristampa - e sono diffusi sia pubblicati in formato cartaceo che on line in una sezione dedicata, raggiungibile dalle pagine istituzionali dell’URP.
A breve la collana si arricchirà di un nuovo lavoro che indagherà lo stato di attuazione della Legge 150/2000; ad una panoramica generale sull’attuazione della Legge 150/2000 si affiancherà un’analisi dello stato di applicazione all’interno dell’amministrazione regionale siciliana.
L’URP del Dipartimento Regionale al Personale è, poi, impegnato in diverse attività volte al benessere organizzativo.
La partecipazione all’iniziativa “Cantieri” del DFP sul benessere organizzativo, ha dato avvio ad una rilevazione con la somministrazione di questionario a un campione rappresentativo di dipendenti dell’Ufficio. L’interesse è rimasto confermato dalla costituzione di una struttura intermedia che coordina, per tutti i rami dell’amministrazione regionale, gli interventi per la prevenzione e protezione dei lavoratori nell’ambiente di lavoro. Lo stesso ufficio, nell’ambito della tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori, cura un sito web che diffonde notizie e informazioni dettagliate e puntuali sulla vasta tematica, senza trascurare la tematica del mobbing.
Attualmente l’URP sta svolgendo un’indagine sulle molestie sessuali limitata, in un primo momento, rivolta al contesto del Dipartimento e da estendere, e in una seconda fase, all’intera amministrazione, realizzata attraverso questionari predisposti con grande meticolosità, vista la delicatezza del tema. I risultati dell’indagine potranno costituire valide informazioni per l’identificazione, da parte di esperti, dei possibili rimedi da adottare.

Ne parliamo con  Antonino Cangemi,  Dirigente dell’Area Affari Generali del Dipartimento.


Negli ultimi anni, il vostro URP vanta due pubblicazioni – La semplificazione del linguaggio dei testi amministrativi e Mobbing. Saperne di più per contrastarlo – preziosi e agevoli supporti al lavoro degli operatori pubblici. Come nasce questa attività editoriale e come viene realizzata?

Nasce dall’esigenza di divulgare nell’amministrazione pubblica, coinvolgendo anche altri soggetti che con essa interagiscono, testi di agevole consultazione che tentano di migliorare la qualità del lavoro pubblico sotto diversi profili. I testi sono pubblicati con un modestissimo dispendio economico grazie ad una convenzione tra la Regione e le Grafiche Salesiane. Tutti gli operatori dell’URP forniscono il loro contributo ed una nostra dipendente cura la veste grafica.

In estrema sintesi, quali sono i contenuti dei due tascabili?

Il primo è una raccolta coordinata di documenti (manuali, circolari, direttive) redatti per combattere il “burocratese” e si sofferma altresì sulle tecniche e le potenzialità del linguaggio nel web; il secondo analizza il fenomeno del mobbing con particolare riferimento alla PA, evidenziando come esso sia la conseguenza di disfunzioni organizzative e di carenze nella gestione delle risorse umane. Il testo mette in luce come si manifesta il mobbing, ne individua le tipologie, le cause, i costi per le aziende e per la società, poi si sofferma sulla sua tutela normativa in Italia e nei principali Paesi dell’Unione Europea e sulle prospettive di una legge nazionale non ancora varata. Il lavoro è arricchito dal contributo di un esperto, Antida Piazza, docente universitario e psicoterapeuta.

L’Ufficio è impegnato anche in iniziative per il benessere organizzativo. Cosa è stato attuato oppure pensate di realizzare?

In passato, aderendo all’iniziativa promossa dai “Cantieri” della Funzione pubblica, è stata realizzata un’indagine sul benessere organizzativo, applicando, sulla scorta dei risultati emersi dai questionari somministrati, le misure consequenziali, quali, ad esempio, la progettazione e l’implementazione della rete intranet del Dipartimento che stimola il dialogo tra i dipendenti o un diverso assetto logistico degli uffici volto ad agevolare il lavoro di gruppo. Attualmente si sta indagando sulle molestie sessuali e si studieranno, con l’ausilio di esperti, i possibili rimedi da adottare.

Sono in lavorazione altre pubblicazioni?

I due volumi sono stati diffusi al Forum della P.A. e al COMPA e continuano ad essere molto richiesti. Si pensa, pertanto, a una nuova edizione.
Si ha in mente, inoltre, una pubblicazione sullo stato di attuazione della Legge 150/2000, che partirà da una panoramica generale sull’attuazione della Legge per arrivare ad un’analisi dello stato di applicazione all’interno dell’amministrazione regionale siciliana.
Sul punto indicazioni preziose potranno essere tratte dalle considerazioni espresse dal sociologo Antonio La Spina, con il quale ho pubblicato di recente il volume Comunicazione pubblica e burocrazia.

Grazie per la collaborazione.